La comunità scientifica, pressoché all’unanimità, concorda su questi punti: 1) le condizioni del pianeta sono decisamente degradate tanto da mettere in pericolo tutte le specie viventi, uomo compreso; 2) i livelli di questo degrado, in primo luogo il cambiamento climatico, sono già fuori controllo e sono molto vicini al punto di non ritorno; 3) è ormai acquisito che questa situazione sia da imputare al comportamento dell’uomo. Questo scritto si interroga su che cosa l’uomo può fare in questa circostanza, tenendo presente la sua condizione di animale, la sua razionalità, la sua possibilità di scelta.