L’articolo si propone di approfondire tre aspetti della attuale condizione adolescenziale sia sul versante fenomenologico sia sul versante delle conseguenze per il trattamento clinico. Mi riferisco a: (1) Il problema di vivere ed essere in grado di elaborare il distacco in tutte le varie forme che la vita e il quotidiano presenta; (2) La questione della costruzione di un mondo di relazioni e significati e significanti in cui sempre di più il reale è tranquillamente sostituibile con il virtuale; (3) Il problema del vivere in una società palliativa in cui il dolore il lutto la sofferenza sono disfunzione da sedare senza possibilità di senso e significato.